Le proteine vegetali
Per scelta dettata da molte considerazioni Vera e Pietro sono vegetariani. Aveva per loro poco senso proporre in negozio carne e pesce.
La buona notizia è che oggi ci sono moltissime alternative vegetali alla proteina animale. Da quelle più tradizionali come il tempeh e il tofu coniugati in molti modi, ai vari legumi trasformati in falafel e polpette, a quelle più nuove a base solitamente di piselli, lupino o soia che vanno ad imitare in modo sempre più preciso il gusto e la consistenza dei muscoli.
Aiutati da condimenti intelligenti, da affumicature, da semi vari e molto altro.
Il parametro sempre nella scelta è però quello di scegliere alimenti il meno sofisticati possibili. Il passaggio tra l’alimento di base e la ricetta finita dovrebbe essere semplice e lineare. Idealmente quindi cucinare noi il più possibile e tenere i cibi proteici già pronti, che potrebbero essere conservati benissimo in congelatore, per quando si è di fretta.
La formula ideale è non andare in stress, ne perché a tutti i costi bisogna cucinare ne per voler preparare troppe cose. Pochi cibi, ma variati nelle giornate sono ideali.
Il vegetariano sa quanto è importante la proteina, nelle tradizioni dove quello stile alimentare è praticato dalla maggior parte delle persone come l’India, questa è mangiata tre volte al giorno e preparata in modo tale da poter essere assimilata bene dall’organismo. Per i vegani è importante l’assunzione costante della vitamina B12 che potete trovare di origine naturale nel nostro reparto Ben Essere.